Nel Segno del Giglio, mostra mercato del giardinaggio di qualità nasce nel 1993. La manifestazione si svolge fin dalla prima edizione nel Giardino Storico della Reggia di Colorno (Parma), in quegli anni restaurati sia il giardino che la Reggia e restituiti ai visitatori in tutta la loro bellezza. Il palazzo origina da una precedente e ben più antica rocca, già restaurata nel XVI secolo da Barbara Sanseverino.
In omaggio ai Farnese che avevano fatto ingrandire un castello preesistente trasformandolo nella magnifica Reggia che ammiriamo oggi, la Mostra si intitola al Giglio proprio in quanto emblema della loro dinastia.
Con l’appoggio di un grande scrittore, conoscitore e divulgatore di botanica, Ippolito Pizzetti, la Mostra acquista da subito una rilevanza nazionale, attirando i migliori vivaisti e innumerevoli appassionati di fiori e piante.
Nel 2019 subentra una nuova gestione il cui rinnovato entusiasmo rende l’evento ancora più interessante e specializzato.
Nel 2023 si svolgerà la 28ma di Nel Segno del Giglio, evento che ogni anno conta tra le 10.000 e 20.000 presenze: ci si può chiedere perché una manifestazione, dopo così tanti anni, riesca ancora a distinguersi da altri eventi analoghi. La chiave sta sicuramente nell’accurata selezione degli espositori: principalmente di piante, fiori e orticole, ma anche di arredo giardino vintage e moderno, di tessuti e decorazioni per abbellire gli spazi all’aperto, oltre a pochi ed esclusivi produttori di eccellenze gastronomiche.
Il territorio intorno a Colorno è ricchissimo di sorprese: parchi storici e naturalistici, giardini, castelli, ville d’epoca e insediamenti religiosi che, insieme alla cultura gastronomica, fanno del parmense la meta ideale per un turismo di qualità. La gastronomia in effetti svolge un ruolo importante nell’evento. D’altronde con la presenza di Alma (Scuola Internazionale di Cucina Italiana) con sede nella Reggia, la qualità della ristorazione all’interno della manifestazione non può che essere di un certo livello. Lo chef Mario Marini curerà un menù che spazierà dalle eccellenze del territorio alle ricette a base di fiori eduli.
Ogni anno l’evento pone il focus su temi di grande attualità legati al mondo del verde e su rimandi e legami storici per rendere onore alla magnificenza della Reggia. Nella prossima edizione si parlerà di Sostenibilità Ambientale, di benessere grazie a Il Giardino che cura e – special guest – Italo Calvino (nel Centenario della sua nascita) la cui madre, per inciso, fu la prima donna in Italia a ricoprire una cattedra di botanica generale.
Una Mostra come questa, però, deve anche parlare di cultura botanica: durante i tre giorni dell’evento, infatti, si alternano diversi relatori per sviluppare e approfondire tematiche intorno al verde, per presentare libri specialistici o anche, più semplicemente, insegnare ai visitatori più interessati le tecniche per curare e far prosperare le varie tipologie di piante che si possono ammirare e acquistare in Mostra. Piante mai banali, bensì frutto dell’appassionata ricerca dei vivaisti contemporanei.
Venerdì 21, Sabato 22 e Domenica 23 Aprile 2023
Apertura ore 10.00 – 19.00
Biglietti di Ingresso in loco:
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È inteso che tale servizio va considerato come una forma di difesa dovuta ma non tutela gli espositori in toto da eventuali danni all’interno degli spazi espositivi. In nessun caso lʼorganizzazione si assume responsabilità per i danni derivanti da furti, incendi, comunque provocati, agenti atmosferici quali vento, grandine, pioggia etc. o altre cause. Ciascun espositore dovrà dunque prestare la massima cura alla propria merce e alle proprie strutture espositive in ordine a prevenire tali danni.
